
ALESSANDRIA, PRESENTATI GLI INTERVENTI AIPo NEL NODO IDRAULICO TANARO - RIO LORETO
All’evento hanno partecipato le Autorità cittadine e gli Enti tecnici
Sono stati presentati stamattina ad Alessandria, presso gli impianti della nuova chiavica del Rio Loreto nei pressi della confluenza in Tanaro, gli interventi realizzati da AIPo nel nodo Tanaro-Rio Loreto per la sicurezza idraulica di Alessandria.
Sono intervenuti - oltre al Direttore AIPo, Bruno Mioni con i dirigenti Chicca e Condorelli e i tecnici responsabili dei progetti - il Sindaco di Alessandria Rita Rossa, il Prefetto Romilda Tafuri, il Questore Andrea Valentino, il Sen. Daniele Borioli, l’On. Fabio Lavagno, dirigenti e tecnici di Regione Piemonte e Protezione Civile, i rappresentanti degli Enti e soggetti a vario titolo coinvolti nelle azioni di difesa idraulica.
Il Direttore di AIPo ha rivolto un saluto iniziale ai presenti ripercorrendo l’iter che ha portato alla realizzazione degli interventi ed esprimendo soddisfazione per la conclusione dei lavori in tempi ragionevoli e utilizzando al meglio le risorse a disposizione. L’ing. Mioni, ha evidenziato inoltre che è di fondamentale importanza garantire flussi finanziari adeguati per la manutenzione ordinaria e non soltanto in risposta ad eventi alluvionali.
La parola è quindi passata all’ing. Carlo Condorelli (AIPo) che ha voluto ringraziare tutte le persone coinvolte nella progettazione ed esecuzione delle opere, sia di AIPo che degli altri soggetti coinvolti. Il risultato raggiunto è molto importante, ha concluso, ma il lavoro deve proseguire e a questo proposito è stato completato il progetto preliminare per un’eventuale cassa di espansione a monte di Alessandria.
L’Ing. Federica Pellegrini (AIPo) ha illustrato i dettagli tecnici delle opere e ha ricordato l’impegno dei tecnici dell’Agenzia e delle imprese coinvolte (si veda la scheda a seguire, ndr).
E’ quindi intervenuta la Sindaco di Alessandria Rita Rossa, che si è rallegrata per “lavori fatti bene, nei tempi corretti e senza incidenti di percorso”. Rossa ha poi sottolineato l’interazione positiva tra Stato, Regioni, Enti locali e con la cittadinanza, mostrando il volto di una realtà che ha subito ferite profonde ma che più volte è riuscita a reagire e a rialzarsi. Opere come questa – ha concluso – dimostrano che “si può e si deve progettare non solo per l’oggi ma anche per il domani e per le generazioni future”.
Il Prefetto Romilda Tafuri si è complimentata per un complesso di interventi di grande rilievo, che contribuisce a prevenire le criticità idrauliche in questo territorio.
Ha infine preso la parola il Sen. Daniele Borioli, che ha ricordato l’impegno portato avanti a suo tempo, in qualità di Assessore regionale e componente il Comitato di Indirizzo AIPo, insieme ai tecnici dell’Agenzia, per reperire le risorse necessarie. Passo dopo passo, ha detto, sono ormai numerosi gli interventi realizzati i questi anni per una sempre maggiore sicurezza idraulica.
SCHEDA: INQUADRAMENTO E SINTESI DEGLI INTERVENTI ESEGUITI
A seguito dell’evento alluvionale che ha colpito vaste aree della Regione Piemonte il 28 e 29 aprile 2009, sono state emesse Ordinanze statali e regionali che hanno individuato Alessandria quale Comune danneggiato, con l’approvazione del primo programma stralcio degli interventi da realizzare.
L’importo complessivo dello stralcio è pari a 15 milioni di euro ed AIPo è stata individuata quale soggetto attuatore degli interventi.
I lavori hanno previsto il completamento del sistema arginale in sinistra Bormida (stanziamento di 3.200.000 euro; lavori conclusi nel maggio 2013) e una serie di opere nel nodo idraulico Tanaro-Rio Loreto consistenti nella realizzazione della chiavica in corrispondenza della confluenza del Rio Loreto, compreso il completamento del sistema difensivo del fiume Tanaro dall'ex ponte della Cittadella alla confluenza Bormida in comune di Alessandria (stanziamento di 11.800.000 euro).
Le aree interessate dai lavori sul nodo Tanaro-Rio Loreto, ultimati nei primi giorni di agosto 2015, si estendono dalla zona a valle dell’ex Ponte della Cittadella fino all’autostrada A21 Torino-Brescia, per chiudersi in corrispondenza dell’’intersezione con la SP 79.
In particolare sono stati realizzati i seguenti interventi:
- Rialzo del muro esistente delle sponde sinistra e destra del fiume Tanaro in prossimità del rione Orti di Alessandria. Sono stati eseguiti adeguamenti in quota dei muri arginali sia in sponda destra, per uno sviluppo di circa 180 m, sia in sponda sinistra per uno sviluppo di circa 320 m.
- Adeguamento dell’ arginatura in destra idraulica in località Orti, mediante rialzo in quota per uno sviluppo di circa 950 m e realizzazione di un nuovo argine a raccordo con il rilevato stradale.
- Adeguamento dell’ arginatura in sinistra idraulica a valle del muro esistente tramite la costruzione di un muro in cemento armato della lunghezza di circa 950 metri. Il paramento arginale a fiume è stato impermeabilizzato con lastroni di calcestruzzo armato posizionati sul paramento lato fiume, con successiva mitigazione ambientale mediante ricoprimento con georete e terra.
- Argini di rigurgito rio Loreto, di sviluppo pari a circa 350 m in destra e 380 m in sinistra idraulica e tra la chiavica a valle e il ponte sulla SP a monte.
- Adeguamento arginatura in sinistra Tanaro a valle dello sbocco del Rio Loreto (via dei Preti fino a Strada Forlanini), mediante rialzo in quota dell’argine esistente e costruzione di due nuove tratte arginali, ciascuna di lunghezza di circa 150 metri, poste parallelamente a Strada Forlanini.
- Nuova arginatura in sinistra del Rio Loreto della lunghezza di circa 1100 metri, parallela al tracciato dell’Autostrada A21.
- Chiusura del varco di monte della tangenziale di Alessandria, a valle della rotatoria di viale Milite Ignoto, mediante la sistemazione del rilevato esistente e la realizzazione di tre nuove chiaviche inserite nel corpo arginale.
- Chiusura del varco di valle della tangenziale in corrispondenza intercettazione ex Canale Carlo Alberto. Sono stati realizzati un nuovo rilevato arginale dello sviluppo di circa 200 metri e una chiavica con paratoia motorizzata in corrispondenza dell’attraversamento del canale Carlo Alberto.
- Chiavica Rio Loreto
Le opere della chiavica si collocano in corrispondenza dello sbocco del Rio Loreto nel fiume Tanaro, nei pressi del viadotto di attraversamento della tangenziale nord di Alessandria (S.R. 10).
La realizzazione dell’opera costituisce il completamento del sistema difensivo arginale in sinistra idraulica del fiume Tanaro nel tratto posto a valle dell’ex ponte della Cittadella.
Le opere comprendono:
- le strutture civili relative alla chiavica, comprese le paratoie di intercettazione;
- i muri di raccordo con le difese esistenti e in progetto;
- sei elettropompe idrovore in grado di sollevare e smaltire circa 33 mc/s;
- l’edificio servizi, preposto alla manovra ed al controllo sia delle paratoie di intercettazione, sia dell’impianto di sollevamento.
L’intero impianto è dotato di un sistema di telecontrollo che permette la visualizzazione in tempo reale dello stato di funzionamento.
Progettista dell’impianto sul Rio Loreto è lo Studio Majone & Partners (Milano/Parma); l’impresa che ha realizzato i lavori è l’ ATI avente capogruppo Consorzio Costruzioni Infrastrutture di S. Angelo Lodigiano; il progetto migliorativo, offerto dall’impresa aggiudicataria, è stato sviluppato dallo studio Dizeta Ingegneria di Milano.
27/11/2015