
Prendono il via in questi giorni da parte dell’Ufficio territoriale AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) di Parma i lavori di manutenzione ordinaria delle opere idrauliche lungo i corsi d’acqua nel territorio di competenza. Gli interventi sono finalizzati al mantenimento di un buon regime idraulico e a garantire l’efficienza delle arginature, in base alle prescrizioni normative vigenti. Le operazioni consisteranno in particolare nello sfalcio e decespugliamento degli argini e rimozione di piante morte e/o instabili.
I tratti fluviali interessati sono:
- Fiume Po da foce fiume Taro a foce torrente Parma e da Mezzano Rondani a Coenzo;
- Torrente Parma nel tratto cittadino, con il consueto taglio selettivo della vegetazione, a partire dalle piante malate o a rischio di crollo, e un’attenzione all’equilibrio tra le ineludibili finalità di sicurezza idraulica e il rispetto delle peculiarità ambientali presenti;
- Torrente Parma dal ponte ferroviario in comune di Parma al ponte Albertelli in comune di Colorno;
- Canale Lorno dal Ponte di Pietra alla confluenza nel Torrente Parma;
- Canale Galasso da strada provinciale per Torrile alla confluenza nel Canale Lorno;
- Canale Naviglio dal molino di Pizzolese alla foce;
- Fiume Enza dal ponte ferroviario linea Milano-Bologna a Coenzo;
- Canalazzo Terrieri da via Burla alla confluenza nel Fiume Enza;
- Colatore Naviglia dal ponte di Via della Mina alla confluenza nel canalazzo Terrieri;
- Colatore Fumolenta dal ponte di Strada Chiozzola Enzano alla confluenza nel fiume Enza;
- Cassa di espansione del Parma: arginature maestre in destra e sinistra;
- Cassa di espansione del fiume Enza di monte e di valle: arginature maestre in destra e sinistra ed aree afferenti i manufatti.
L’arco temporale dei lavori è di circa tre mesi.