Torrente Parma: dal 18 agosto al via la manutenzione dell'alveo in anticipo rispetto allo scorso anno

Torrente Parma
Ritratto di dcanepari
Categoria: 
Ago
08
2025

Stamane la ricognizione lungo l’alveo dello staff dell’Ufficio di Parma coordinato dal direttore Zanichelli volta ad individuare gli interventi mirati che AIPo realizzerà entro l’autunno 

PARMA (Venerdì 8 Agosto 2025) - Sopralluogo lungo l’alveo del torrente Parma stamane per lo staff tecnico dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po coordinato dal direttore Gianluca Zanichelli al fine di individuare capillarmente le aree che, a partire dal 18 di agosto prossimo, saranno interessate dalla periodica manutenzione nel tratto urbano del corso d’acqua cittadino. Gli interventi - che hanno come obiettivo quello di garantire la sicurezza e l’efficienza idraulica e la corretta gestione della vegetazione fluviale e delle alberature nel tratto che divide in due il capoluogo - prenderanno il via in leggero anticipo rispetto alla tabella di marcia dello scorso anno e si concluderanno, indicativamente, entro l’autunno, prima del periodo che porta con sé la maggiore probabilità di precipitazioni abbondanti e conseguenti possibili piene.  Due saranno i lavori specifici che interesseranno l’intervento dell’Agenzia nel torrente: l'avvio delle opere di manutenzione ordinaria nel tratto cittadino compreso tra ponte Stendhal e ponte Europa con la realizzazione degli sfalci selettivi della vegetazione e la messa in sicurezza di una parte del setto in cemento armato posto nell’alveo a contatto diretto con i flussi della corrente delle acque presente tra "Ponte di Mezzo" e "Ponte Verdi" in sinistra idraulica; un’opera questa che comporterà anche la ricalibratura dell’alveo stesso migliorandone l’officiosità e la contestuale movimentazione di una parte dei sedimenti. L’attività di sfalcio selettivo, nella massima tutela dell’habitat fluviale, sarà come sempre attenta alla vegetazione-utile all’equilibrio naturale del torrente e alla biodiversità presente e vedrà la rimozione delle essenze arboree ammalorate, soprattutto a valle dei principali ponti di attraversamento, non compatibili con adeguati livelli di sicurezza idraulica. La manutenzione ordinaria e straordinaria e delle opere idrauliche di difesa dei corsi d’acqua (argini e muri), unita a quella dei loro attraversamenti (ponti), questi ultimi a carico dei rispettivi enti gestori,  è la prima e fondamentale opera di prevenzione degli effetti delle piene, sempre più frequenti ed intense a causa del cambiamento climatico, sui territori rivieraschi, in quanto mantiene la loro efficienza.Procederemo in modo mirato con operazioni di taglio selettivo decespugliamento, diradamento della vegetazione ammalorata e potatura e rimozione di piante precarie al fine di realizzare in tempo utile interventi necessari a prevenire e contenere il fenomeno di piena e per mantenere in buono stato le aree verdi lungo l’asta del torrente” ha sottolineato il direttore Gianluca Zanichelli nel corso del sopralluogo. “ Questi interventi nel tratto cittadino arrivano dopo un’altra lunga serie di lavori realizzati da AIPo nelle aree extraurbane del torrente Parma e lungo i tratti arginali di Lorno, Galasso, Naviglio, Fumolenta, Terrieri e in destra idraulica del Fiume Po nelle località di Coenzo e Gramignazzo: un impegno costante e fondamentale per Ufficio di Parma che opera in periodo di cambiamento climatico e mutamento repentino delle condizioni meteo sul territorio locale per assicurare sicurezza alle nostre comunità “.