Conca di Governolo, presto al via lavori di sistemazione. Le regole da seguire per il passaggio nei prossimi mesi

Ritratto di scampanini
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Ott
05
2021

A seguito di approfondite verifiche da parte dei tecnici AIPo, è emerso che la conca di navigazione sul Mincio di Governolo necessita di importanti e complessi interventi, che richiederanno alcuni mesi.

Per tali ragioni, la Direzione Navigazione di AIPo ha dovuto stabilire le seguenti regole, in vigore a partire da oggi, martedì 5 ottobre 2021, per il passaggio delle imbarcazioni passeggeri e diporto;  le navi merci non saranno consentite ma già da tempo si servono regolarmente delle altre conche.

Navi passeggeri:

-       transito CONSENTITO in SALITA, con condizioni di livelli del Mincio superiori a 11.00 m slm (misurati all’idrometro di valle della conca stessa);

-       transito CONSENTITO in DISCESA  solo con livelli idrometrici del Mincio superiori a 11.30 m slm (misurati all’idrometro di valle della conca stessa).

Imbarcazioni da diporto:

Con livelli del  Mincio superiori a 11.30 m slm (misurati all’idrometro di valle della conca stessa) verrà effettuata  una concata in discesa, seguita da una in salita,  nei seguenti orari (feriali e festivi) :  8,00 – 14.30 – 18.00.

Le conche di Valdaro e di San Leone sono regolarmente aperte al traffico.

Le condizioni della conca di Governolo e gli interventi necessari

Dopo l’ ulteriore sopralluogo del 1 ottobre  da parte dei tecnici di AIPo, è stato accertato il perdurare delle cause che hanno determinato problemi di funzionamento alla conca, in particolare 

la presenza di un fenomeno di sifonamento vicino alla testata di monte, che impedisce di svuotare completamente la vasca durante le manovre di svaso per le navi in discesa.

Nella conca si viene infatti a mantenere un  dislivello rispetto al Mincio che genera una notevole pressione sugli organi di tenuta della porta di valle; i forti attriti  che ne derivano sono tali da  impedire lo scorrimento della porta durante la manovra di apertura.

Durante il sopralluogo si è individuato un percorso per rimettere in funzione la conca in modo stabile e sicuro.

Verrà avviato un piano di indagini che approfondisca lo stato del manufatto sotto tutti i punti di vista: serve infatti approfondire bene la conoscenza del sottosuolo, allargando l’analisi anche al sostegno del Mincio ed al comportamento della falda nell’intorno della conca.

Si faranno anche prove sui materiali che compongono le opere strutturali, per verificarne la consistenza, tenuto conto che l’opera ha ormai un secolo di vita.

Sarà indispensabile  un rilievo accurato delle opere civili fuori terra, così da poter valutare  l’entità di eventuali spostamenti o cedimenti. Verrà quindi approntato un piano di monitoraggio e telerilevamento che possa proseguire nel tempo, così poter avere il quadro sempre aggiornato di eventuali anomalie nelle parti strutturali.

Parallelamente alla campagna di indagini è intenzione di AIPo programmare un intervento urgente sulla platea della vasca per limitare le venute d’acqua per sifonamento. Si procederà con la tecnica del jet grouting, che prevede di iniettare una miscela di malte speciali in pressione, in grado di “intasare” il terreno intorno al sifone e bloccare  così le infiltrazioni.

Si approfitterà del periodo invernale  per effettuare queste lavorazioni, così da limitare i disagi al traffico turistico.

Nei prossimi giorni si potranno quantificare i tempi e i costi dell’intervento, per approntare al meglio tutta l’operazione.  L’obiettivo  è riportare la conca al suo pieno funzionamento entro la primavera del 2022.

Sarà cura di AIPo tenere  informati gli Enti locali, armatori, cittadini e la stampa sull’evoluzione dei lavori.

Per maggiori informazioni contattare il numero di servizio 339.1962789 dalle ore 9.00 alle 16,00.