Casalmaggiore, iniziati i lavori del tratto di ciclovia VENTO

Ritratto di scampanini
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Giu
13
2025

Casalmaggiore, iniziati i lavori della ciclovia VENTO. Soluzioni innovative e condivise per il tratto che attraversa Casalmaggiore, connettendolo al grande percorso ciclabile Venezia - Torino.

Sono iniziati i lavori per la realizzazione della rampa di collegamento tra l’argine maestro e il tratto di ciclovia VENTO che costeggia il Fiume Po all’altezza della Canottieri Eridanea in Comune di Casalmaggiore (CR). La soluzione progettuale permette di evitare una commistione tra la ciclovia e il passaggio di mezzi adibiti alle operazioni di manutenzione degli impianti idrovori del Consorzio di Bonifica. I lavori prevedono altresì un muretto di consolidamento dell’attuale struttura di delimitazione della Canottieri Eridanea, che per un tratto risulta ammalorata e inclinata verso la futura ciclovia. La durata prevista per queste attività è di circa due mesi e mezzo.

A termine di queste lavorazioni, il tratto di VENTO “casalasco” sarà completamente collegato con il resto della ciclovia finora realizzata. Ricordiamo che da Cremona la ciclovia arriva dall’argine maestro di Po scende a lato fiume dopo la rampa di alaggio tra Via Italia e Via Giordano Bruno, per proseguire sotto i due ponti (ferroviario e stradale) e superata la Canottieri Eridanea, risale sull’Argine Maestro per mezzo della rampa in via di realizzazione. Da qui prosegue fino al Comune di Viadana (MN).

Il progetto della ciclovia VENTO tratto L5 si estende dal Comune di Stagno Lombardo (CR) fino a Viadana (MN). La parte di progetto che interessa il centro abitato di Casalmaggiore ha rappresentato uno dei punti più delicati e progettualmente complessi da risolvere.

Infatti nel territorio casalasco, la problematica fondamentale da affrontare per il percorso della ciclovia si è avuta per il tratto di circa 120 metri di via Giordano Bruno, che si trova sull’argine, poichè la larghezza della sede stradale non permette la coesistenza tra l’attuale viabilità con la VENTO. L’altra situazione da tenere in considerazione è che l’argine è interrotto sia dal passaggio del ponte ferroviario che dal ponte della SP343.

Considerate le osservazioni del Comune di Casalmaggiore e dopo aver valutato varie opzioni, i progettisti hanno individuato una soluzione che prevede il passaggio lungo il percorso lato fiume, ma con l’aggiunta della rampa di collegamento all’argine prima del ponte ferroviario, che, insieme ad opportuna cartellonistica, che verrà installata, permetterà di percorrere la VENTO ma anche di accedere facilmente alla sommità dell’argine e raggiungere il centro di Casalmaggiore.

Sul manto stradale della ciclovia al piede dell’argine è stato eseguito un trattamento con materiale depolverizzato a triplo strato, il quale rende il percorso come una strada bianca in ghiaietto. Tale scelta, come per altri tratti della Ciclovia, è scaturita dalle prescrizioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio in fase di Conferenza dei Servizi.