Emilia

I colmi di piena dei fiumi Taro e Parma sono transitati nel corso della nottata nei tratti  vallivi con livelli di criticità 2 (colore arancione).  

La cassa di espansione del Parma ha trattenuto tra la sera e la notte circa 3 milioni di metri cubi d’acqua, contribuendo a mantenere livelli di piena entro soglie di sicurezza nei tratti di valle.

Il colmo di piena del Parma a Colorno è in corso in queste ore (mattinata del 03/11), sempre con criticità di livello 2 (colore arancione).

Il torrente Enza ha raggiunto il colmo di piena a Sorbolo alle 3.25 di stanotte con 11,20 metri s.z.i., superando di 20 cm la soglia 3 di criticità (colore rosso); in seguito i livelli sono discesi sotto tale soglia. Le casse di espansione di monte e di valle dell’Enza, a Montecchio, sono entrate in funzione trattenendo al loro interno importanti volumi di acqua della piena.

La piena del Secchia si sta propagando lungo i tratti di pianura ed è previsto il colmo a Ponte Alto tra la mattinata e il pomeriggio di oggi con valori superiori alla soglia 2 di criticità (colore arancione).

La piena del Panaro sta transitando nella pianura modenese, con colmi previsti a Navicello e Bomporto tra il pomeriggio e la sera di oggi con valori superiori alla soglia 2 di criticità (colore arancione). 

Sia la cassa di espansione del Secchia che del Panaro hanno accumulato parte delle acque di piena.

Lombardia

Il fiume Adda ha raggiunto il colmo di piena a Lodi stamattina alle 9 con m. 1,89 (dato ufficioso) sullo zero idrometrico, con livello 2 di criticità (colore arancione); superato tra ieri ed oggi il livello 2 di criticità (colore arancione) da molti corsi d’acqua lombardi e il livello 3 (colore rosso) nel caso del fiume Mella.

Manovre idrauliche di rilievo sono state effettuate anche per stabilizzare i livelli del Lago di Garda grazie alla diga di Salionze; accordato l’utilizzo dello "scolmatore" Mori-Torbole a difesa del territorio veneto per la piena dell’Adige, attivato dalla Regione Trentino Alto Adige in accordo con la Regione Veneto.

Fiume Po

Si sono verificati incrementi dei livelli del Po nei tratti mediani del fiume, seppure senza il raggiungimento delle soglie di attenzione. Alle ore 12,30 di stamattina a Boretto il Po è a circa 4 metri sullo zero idrometrico, 50 cm al di sotto della prima soglia di criticità.

Nei tratti terminali del Po, nella parte di confine tra Emilia-Romagna e Veneto e nel Delta, i livelli potranno superare la soglia 1 di criticità (colore giallo) nel corso delle prossime 36 ore, anche a causa degli apporti di piena dei fiumi emiliani e lombardi.

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Nel corso degli eventi il personale AIPo è costantemente attivo nelle azioni di vigilanza e monitoraggio, in coordinamento con gli enti dei sistemi di protezione civile comunali, provinciali e regionali.

Ore 12,45