COMUNICAZIONE DI AIPo SULLA VICENDA DEI PESCI MORTI NEI BACINI DI SPAGLIAMENTO DEL T. ARNO A LONATE POZZOLO (VA)

Nel pomeriggio di venerdì 8 maggio 2015  le Guardie Ecologiche Volontarie del parco Ticino e la Polizia Provinciale hanno contattato l’ufficio operativo AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) di Milano per informare del ritrovamento di una notevole quantità di pesci morti e altri in fin di vita nei bacini di spagliamento del torrente Arno, a Lonate Pozzolo.

Questi bacini svolgono una funzione esclusivamente idraulica, atta a ricevere le acque del t. Arno come recapito finale e sono ubicati nel territorio del parco lombardo del Ticino.

L’ufficio AIPo di Milano, in quanto ente gestore dei bacini medesimi, è intervenuto nel pomeriggio della stessa giornata attivando un intervento di recupero degli esemplari morti al fine di limitare problemi igienico sanitari che ne sarebbero derivati.

Sul posto, insieme ai volontari del Parco Ticino e al personale della Provincia di Varese, sono intervenuti anche ARPA e l’ASL competente per effettuare gli esami chimici e tossicologici di rito.

Gli esemplari morti sono stati allontanati dal sito e smaltiti dalla società specializzata Eco Rendering operante per conto di AIPo.

I pesci presenti nella vasca dell’Arno erano per la grandissima parte Carassi (Carassius auratus) con la presenza di alcune Pseudorasbore (Pseudorasbora parva). Sono entrambe specie ittiche esotiche indesiderate e molto resistenti, che possono ambientarsi e riprodursi con pieno successo anche in condizioni ambientali non ottimali.

13/05/2015