Lunedì 4 e martedì 5 marzo sarà a Porto Levante (RO) e Ferrara Julian Espina, rappresentante (Project Officer) dell’INEA, l’Agenzia per l’Innovazione e le Reti della Commissione Europea.
La visita si svolge nell’ambito del progetto INIWAS (“Miglioramento della rete idroviaria del Nord Italia”), promosso da un ampio numero di Enti (si veda scheda seguente), e prevede, oltre a incontri tecnici, due sopralluoghi: il primo al nuovo bacino di evoluzione di Porto Levante, lunedì 4 marzo tra le 14,30 e le 17, e il secondo al cantiere del canale Boicelli (Idrovia Ferrarese), martedì 5 marzo tra le ore 10,30 e le ore 14.
A incontrare e accompagnare il Project Officer saranno i rappresentanti degli Enti partner del progetto INIWAS. La gestione organizzativa dell’evento, coordinato da AIPo, è a cura di Sistemi Territoriali Spa (4 marzo) e Regione Emilia-Romagna (in particolare l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile di Ferrara) il 5 marzo.
Il co-finanziamenti europei per queste opere sono stati di 507.000 euro su 2.500.000 per il bacino di Porto Levante e di 1.976.000 euro su 9.840.000 per l’adeguamento dell’Idrovia ferrarese (rifacimento del ponte Bardella e del ponte ferroviario lungo il canale Boicelli e realizzazione di due botti a sifone). Un’altra importante opera co-finanziata è stata la nuova conca di navigazione di Isola Serafini, sul Po, inaugurata un anno fa (23 marzo 2018) e che ha ricevuto un contributo europeo di 6.871.000 euro sui circa 47.000.000 investiti.
SCHEDA: IL PROGETTO “INIWAS - MIGLIORAMENTO DELLA RETE IDROVIARIA DEL NORD ITALIA”
La Commissione Europea ha cofinanziato, nell’ambito del Programma Connecting Europe Facilities 2014-2020, il Progetto INIWAS - Improvement of the Northern Italy Waterway System (Miglioramento della rete idroviaria del nord Italia), con l’obiettivo di incrementare il ricorso al trasporto sulle vie d’acqua, in linea con gli obiettivi dell’Energy Strategy 2030.
L’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo), ente strumentale delle quattro Regioni rivierasche (Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte), in qualità di capofila, insieme ai Co-Applicant Sistemi Territoriali S.p.A., Regione Emilia-Romagna, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti tramite il soggetto attuatore Reti Autostrade Mediterranee (RAM S.p.A) ed Unione Navigazione Interna Italiana (UNII), ha pertanto conseguito un finanziamento CE di 9.282.800 € per la realizzazione del progetto INIWAS, dell’importo complessivo finanziabile di 46.414.000 €.
Tutti gli interventi del Progetto INIWAS risultano avviati o conclusi, e riguardano:
- il rifacimento della conca di Isola Serafini in corrispondenza dello sbarramento sul fiume Po (importo totale 47.000.000 €, cofinanziamento EC 6.781.000 €, lavori ultimati);
- l’ampliamento del bacino di evoluzione a Porto Levante (importo 2.500.000€, cofinanziamento EC 507.000 €, lavori ultimati);
- l’adeguamento dell’Idrovia Ferrarese tramite rifacimento del ponte Bardella e del ponte ferroviario lungo il Canale Boicelli e di due botti a sifone (importo 9.840.000 €, cofinanziamento EC 1.976.000 €, lavori in corso).
In conformità alle Linee Guida TEN-T (Trans European Network of Transport), sono stati inoltre già completati tre studi, tutti cofinanziati dalla Commissione Europea, che fanno parte del Progetto generale di collegamento per via acqua dei principali centri della pianura padana con il Mare Adriatico:
-“Valorizzazione e interconnessione del Sistema Nazionale RIS (River Information Service)”, con l’obiettivo di disporre su tutto il sistema idroviario padano-veneto di un servizio di informazioni per la gestione del traffico idroviario;
-“365 Po River System. Studio per lo sviluppo della navigabilità del fiume Po da Cremona al Mare Adriatico”, con obiettivo la definitiva sistemazione del fiume ai fini della navigazione per tutto l’anno;
-“Studio di fattibilità del nuovo canale navigabile Milano-Cremona”, finalizzato a valutare la fattibilità del collegamento dell’area est di Milano al sistema idroviario del fiume Po.
Per informazioni sul progetto INIWAS: Ing. Clara Caroli (AIPo) - clara.caroli@agenziapo.it