Parma, evento a 5 anni dall'alluvione del Baganza, presenti l'Assessore Paola Gazzolo e il Direttore Mille

Ritratto di scampanini
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Ott
14
2019

A 5 anni dall'alluvione del Baganza che colpì due quartieri della città di Parma (Montanara e Molinetto) si è svolto nel tardo pomerigio di sabato 12 ottobre, presso il Centro giovani Montanara, un evento di ricordo, di riconoscenza per l'aiuto dato da tante persone in quel frangente e nei mesi successivi e di informazione sulle opere messe in atto e in corso di realizzazione.

Nel corso della manifestazione, che ha previsto nel primo pomeriggio anche la possibilità per i cittadini di visitare la cassa di espansione del torrente Parma a Marano, sono intervenute diverse autorità (il prefetto Forlani, l'Assessore comunale Alinovi, l'Assessore regionale Gazzolo, il Direttore AIPo Mille), rappresentanti della Protezione civile e delle realtà che animano il centro giovani. 

I canti dei ragazzi e ragazze della scuola Salvo d'Acquisto e altre perfomances artistiche hanno reso ancora più intensa la manifestazione.

E' stato inoltre mostrato un filmato, realizzato dal Comune di Parma, sul modello fisico della cassa di espansione del Baganza, installato da AIPo nel proprio laboratorio idraulico di Boretto (Re) e affidato per la realizzazione all'Università di Parma (si veda anche la news https://www.agenziapo.it/content/presentato-al-polo-scientifico-aipo-di-boretto-il-modello-fisico-della-cassa-di-espansione). Il modello, che riproduce il scala 1:40 la cassa del Baganza, fornirà, grazie alla simulazione di onde di piena di diversa portata, una serie di dati per la messa a punto finale del progetto esecutivo dell'opera.

Il livello di sicurezza in città è già aumentato grazie agli interventi svolti dalla Regione lungo l'alveo del Baganza, in particolare nel tratto cittadino e da AIPo nel breve tratto tra Ponte dei Carrettieri (o Ponte Nuovo) e confluenza nel Parma; la cassa di espansione del Baganza, i cui cantieri inizieranno nel 2020, rappresenterà un salto di qualità decisivo nella difesa dalle piene, poichè potrà trattenere al suo interno fino a 4,7 milioni di mettri cubi d'acqua.